L’ex presidente della regione Lombardia Roberto Maroni è stato ricoverato in ospedale a Varese dopo aver accusato un malore.
Roberto Maroni è stato ricoverato all’ospedale di Varese dopo che ha accusato un malore che gli ha provocato una brutta caduta. Al momento – a quanto riporta TgCom24 – sarebbero in corso accertamenti per capire quali siano state le cause del malore e l’ex presidente della Lombardia sarebbe vigile. Matteo Salvini gli avrebbe inviato un messaggio e, a quanto riporta l’Ansa, si terrebbe costantemente in contatto con Maroni in attesa di conoscere ulteriori sviluppi.
Roberto Maroni: malore nella sua abitazione
Una brutta disavventura per Roberto Maroni, che a causa di un improvviso malore è caduto battendo la testa e procurandosi una lieve ferita. Al momento l’ex ministro sarebbe vigile ma sarebbe stato trattenuto all’ospedale di Varese dove sarebbero in corso accertamenti per scoprire le cause dell’accaduto.

Al momento in cui si è sentito male l’ex ministro si trovava nella sua abitazione a Lozza. A quanto riporta TgCom24 l’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini, avrebbe inviato un messaggio a Maroni non appena appresa la notizia e si terrebbe costantemente in contatto con lui per conoscerne le condizioni. In tanti sui social hanno espresso i loro auguri di pronta guarigione all’ex presidente della Lombardia, in attesa di apprendere ulteriori dettagli sulle sue condizioni di salute.
La vita privata dell’ex presidente
Maroni è sposato con Emilia Macchi, da cui ha avuto i figli Chelo, Filippo Maroni e Fabrizio. Suo figlio Fabrizio ha deciso di seguire le sue orme intraprendendo la carriera politica, ma nello schieramento opposto a quello del padre: “È stato lui a insegnarmi il valore delle scelte sane e ragionate. Una volta appurato che è stata una scelta mia, è stato felice per l’impegno politico, anche se non dalla parte della Lega”, aveva confessato il ragazzo al magazine Open.